Yo Yo Mundi, Massimo Carlotto, Maurizio Camardi: Partigiani Sempre!
/in Recensionidi Luca Paisiello – Rock Shock
Partigiani Sempre! racconta delle stragi ad opera dei fascisti come quella di Tavolicci, in provincia di Forlì, avvenuta il 22 Luglio 1944 dove vennero uccisi 64 abitanti tra cui molti bambini, e quella a cui gli Yo Yo Mundi hanno dedicato questo disco, il massacro della Benedicta, sull’Appennino Ligure a 20 Km da Alessandria, in cui la Guardia Nazionale il 7 Aprile del 1944 sterminò 75 partigiani, ma ne morirono altrettanti nei giorni successivi.
“La ballata del carcere di Reading”, Umberto Orsini incanta Tindari
/in Recensioni
Nella serata dell ’8 luglio al Teatro antico di Tindari si è inaugurata nel sito archeologico greco la Rassegna 2023 del Festival “Tradizioni “ come meglio non si sarebbe potuto: un eccelso Umberto Orsini ha portato in scena, con la regia di Elio De Capitani, il meraviglioso testo di Oscar Wilde – composto dopo i due anni pesantissimi di condanna ai lavori forzati per omosessualità, intercorsa nel 1895, nel carcere di Reading, nel Berkshire – con una superba Francesca Breschi, allieva della bravissima Giovanna Marini, che ha degnamente sostituito la sua mentore nella esecuzione canora del testo in inglese, cinque originali ballate mariniane.
Renato Morelli – Voci del sacro / Dame, rondini, amanti, guerrieri
/in Recensioni
Massimo Carlotto, Maurizio Camardi, Yo Yo Mundi – Partigiani sempre!
/in Recensioni
DAME, RONDINI, AMANTI, GUERRIERI – Renato Morelli
/in RecensioniLa ballata e il canto epico-lirico narrativo in Trentino
Associazione Il Cantastorie on line
Emilio Jona, studioso di cultura popolare, coautore del primo studio completo sulla canzone popolare piemontese, da profondo conoscitore, nella prefazione di quest’opera, chiarisce gli scopi, i metodi, i motivi della persistenza della ballata epico lirica in Europa, in Italia e in Trentino. Questo volume contiene testimonianze e documenti di grande importanza che vanno ad integrare quel patrimonio di musica popolare che in trentino altrimenti si sarebbe estinto. La ballata, o canto epico-lirico narrativo, rappresenta il repertorio più antico del patrimonio etnofonico trentino, italiano ed europeo. Il lavoro di Renato Morelli costituisce il primo contributo sull’argomento, presentando il corpus trentino più completo, a partire dalle prime fonti a stampa ottocentesche, fino alla documentazione sonora della tradizione orale contemporanea, in linea con i parametri più aggiornati della moderna ricerca etnomusicologica. Il saggio si divide in tre parti principali più una quarta con bibliografia, discografia, filmografia.
Angela Dell’Aquila – Qifti. Canti arbëreshë di Chieuti
/in Recensioni
Nell’Italia meridionale, dall’Abruzzo alla Sicilia, sono diversi i paesi arbëreshë, popolati, se non addirittura fondati, da profughi albanesi insediatisi principalmente tra il XV e il XVIII secolo, a causa dell’espansionismo turco-ottomano. Chieuti (Qifti in arbëreshë) è una delle piccole comunità alloglotte albanesi della Puglia, ai confini con il Molise. Di questa cittadina della Capitanata, che conta poco più di 1500 abitanti, è originaria Angela Dell’Aquila, la protagonista di questa produzione pubblicata da Nota Records.
Giovanna, la testimone combattente
/in Recensioni
Biografia-intervista a Giovanna Marini, che, con lo sguardo sempre rivolto agli strati più disagiati, ha saputo dipingere con la sua voce, attraverso il vasto patrimonio dei canti di tradizione orale, un grandioso affresco epico
Silvio Orlandi – Allegro tempo di Gavotta (Nota, 2022)
/in RecensioniÈ indubbio che Silvio Orlandi sia una delle grandi figure del revival delle musiche di tradizione orale in Italia. Se n’è ricordato il Premio Nazionale per la Musica Tradizionale che ha premiato il ghirondista piemontese nel luglio del 2022 con il “Premio Loano”, confluenza del premio alla carriera e alla realtà culturale. Orlandi (Torino, 1947) è tra i più influenti promotori della riscoperta della ghironda, come concertista, liutaio e didatta. I suoi Prinsi Raimund sono stati tra i protagonisti della fervida stagione folk in Piemonte tra la fine degli anni Settanta e la prima metà degli anni Ottanta, in sintonia con musicisti e ricercatori che battevano le “vie dei canti” piemontesi.
Valter Colle
edizioni&produzioni
P.O.BOX 187
33100 UDINE – ITALY
(+39) 0432 582001
info [at] nota.it