Descrizione
Michele Luciano Straniero è una figura centrale e strategica nella ricerca e nella cultura del secondo Novecento, molto oltre a quello che già si conosce. Le iniziative, le produzioni e le collaborazioni sono innumerevoli ma c’è anche un lato privato, più intimo e poetico, che questo volume vuole presentare. Testi inediti prendono qui voce grazie all’effi cace lavoro di Michele Gazich e Federico Sirianni (e alla regia sottotraccia del nipote Giovanni Straniero) restituendoci un’altra faccia dell’intellettuale torinese. Otto testi, due brani a lui (vita e opere) ispirati, compongono un mosaico di profonda umanità e impegno, fedele e rispettoso. Qui tuttavia non troverete un Michele L. Straniero riesumato per i topi da biblioteca o per i filologi della canzone. Qui musica e testi risplendono vivi, potenti, sfrontati, imperdonabili e urgenti. Qui non c’è tempo per le circonlocuzioni, perché “domani si vive e si muore”.
Testi introduttivi Fausto Pellegrini, Giovanni Straniero, Michele Gazich, Federico Sirianni
Ospiti Fausto Amodei, Gualtiero Bertelli, Maurizio Bettelli, Andrea Del Favero, Giovanna Famulari, Marco “Tibu” Lamberti, Alessio Lega, Paolo Lucà, Giovanna Marini, Gian Gilberto Monti, Moni Ovadia, Giovanni Straniero
Michele Luciano Straniero, poesia e voce della protesta. Dalle lotte del Novecento al futuro
Michele Gazich Federico Sirianni – Domani si vive e si muore (inediti di Michele L. Straniero), due diversissimi artisti al servizio di un prezioso lavoro di recupero
Michele Gazich e Federico Sirianni – Domani si vive e si muore