Descrizione
Almanacco dall’arabo al-manākh, era il luogo dove i cammelli sostavano per effettuare lo scarico e il carico di merci e di rifornimenti. È una pubblicazione annuale simile al calendario, ma con informazioni aggiuntive. Anche annuario, libro contenente tutti i dati e le notizie o le considerazioni che possono interessare, nel corso dell’anno. È la radice di almanaccare che sta per fantasticare, ingegnarsi per inventare, escogitare qualcosa.
Ecco perché, ripensando agli Almanacchi del PCI, il Coro Inni e canti di lotta, che da quasi 30 anni con Giovanna Marini racconta attraverso la musica e i canti la storia di chi lotta per la democrazia, la libertà e la sopravvivenza, ha deciso di pubblicare questo Almanacco del centenario. Siamo partiti dai testi dell’opera di Fausto Amodei Il Partito, testi tratti dal Diario di trent’anni: 1913- 1943 di Camilla Ravera, abbiamo creato un lavoro collettivo fatto di ricerche, scambi di informazioni, opinioni ed emozioni per raccontare non solo le storie e i protagonisti di quell’epoca, ma anche l’humus culturale e sociale in cui quei fatti sono maturati. Abbiamo raccontato la vita e l’attività di molte persone, anche di quelle che sono rimaste quasi sconosciute, soprattutto donne, che hanno portato un enorme contributo alla crescita e all’affermazione del partito, talora pagando personalmente. E poi ci sono le storie e i pensieri di ognuno di noi che ha vissuto il PCI, che lo ha amato e odiato, che lo ha visto modificarsi e trasformarsi: una narrazione parallela alle cronache della fondazione.
Il Coro Inni e canti di lotta
testi e musica di Fausto Amodei
concertazione di Giovanna Marini
Coro inni e canti di lotta diretto da Sandra Cotronei
Piccola orchestra diretta da Giulia Accardo
Contributi di Elisabetta Mattei e Patrizia De Ruvo.
Progetto grafico e impaginazione Chiara Bongiovanni
Revisione editoriale Gian Paolo Castelli
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