Descrizione
Giovanna Marini (1937), compositrice di formazione colta, musicista di forte impegno sociale, calca le scene dai primi anni Sessanta. Svariate decine di dischi pubblicati, ha scritto musiche per teatro, cinema, danza. Vanta un’attività didattica incessante, dal 1975 alla Scuola Popolare di Musica di Testaccio (Roma) e per una decina d’anni (1991-2000) ha insegnato anche “Etnomusicologia applicata” all’Università parigina di Saint Denis. Giovanna Marini ha da tempo concentrato la sua attenzione sul canto di tradizione orale in Italia in una attività che coniuga ricerca sul campo, in una forma particolarmente “partecipata”, e riproposta, da un lato votata alla (ri)scrittura e dall’altro concentrata su una didattica del tutto originale, basata sul fare, sull’esperienza concreta che recupera certi meccanismi fondamentali della trasmissione orale, come ascolto e ripetizione.
Non si può capire appieno la figura e l’opera di Giovanna Marini se si prescinde dalla sua capacità di conoscere ed investigare la cultura orale. Esperienza che condivide da decenni con i suoi allievi e che qui prende per la prima volta forma e diventa testimonianza.
Un volume di oltre cento pagine con schede, interviste, memorie, una ricca galleria fotografica, oltre a due CD audio antologici e un DVD contenente un film – diario di viaggio – di Damien Marteau.
Xavier Rebut (1974) cantante, compositore, attore e didatta, svizzero di nascita e romano di cuore, opera da sempre fra Italia, Svizzera e Francia. Dall’incontro nel 1993 con Giovanna Marini, la sua ricerca artistica si sviluppa con una particolare attenzione per
la musica di tradizione orale in Italia. Lunga la loro collaborazione in numerosi progetti musicali e didattici.
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