Descrizione
Ristampa dell’album autoprodotto nel 1979 dai Prinsi Raimund, pionieri del folk piemontese. Recuperando l’utilizzo di strumenti fino ad allora ritenuti persi, come ghironda, organetto diatonico, cornamusa, piffero (affiancati dai più comuni batteria, basso, clarino), i Prinsi Raimund registrano otto brani che costituiscono un importante documento per il recupero della canzone popolare tradizionale, che esploderà di lì a poco nel balfolk, fenomeno danzereccio di larga diffusione nato in Francia e in grado di aggregare masse di giovani anche in Italia.
Silvio Orlandi – canto, ghironda, dulcimer
Maurizion Rinaldi – canto, organetto, mandola, chitarra acustica
Gianni Vaccarino – violino, flauti, organetto
Ospiti: Marco Astarita (batteria), Marco Bonino (basso), Ciro Buttari (tablas, percussioni) e Guido Scategni (clarino)