Descrizione
Questo libro presenta la seconda parte di un’indagine più ampia, introdotta in Confraternite, santi e spiriti, che esplora la relazione tra musica, rito e genere in Marocco. Questo lavoro si occupa delle pratiche rituali e musicali delle donne di Meknes. Si concentra sui gruppi musicali mʿallmāt, nei quali donne – e talvolta effeminati – agiscono come musicisti e officianti rituali. Il ruolo principale di questi gruppi è di accompagnare con la propria musica i riti di possessione di esclusiva pertinenza femminile.
L’analisi dei discorsi e delle pratiche relative alle esperienze di possessione mette in evidenza il modo in cui il legame con gli spiriti rimodella l’identità personale, soddisfa i bisogni individuali e collettivi, costruisce e orienta le relazioni interpersonali e di genere. Inoltre, l’attenzione ai repertori poetici concorre a far luce su aspetti altrimenti inesplorati delle pratiche e delle voci delle donne.
Silvia Bruni è assegnista di ricerca presso il Dipartimento delle Arti, Università di Bologna. La sua ricerca, che coniuga antropologia, etnomusicologia e studi di genere, si è finora concentrata sulle tradizioni rituali e musicali femminili. Ha svolto ricerche etnografiche in Marocco, sia sulle confraternite religiose, che sui riti e sui repertori musicali e poetici femminili di Meknes. Ha inoltre condotto ricerche sul campo e documentazioni audiovisive tra le donne rom nel Kosovo occidentale.
This book is the second part of a more extensive research exploring the relationship between ritual, music and gender in Morocco, and which is introduced in Confraternite, santi e spiriti. This work deals with women’s ritual and musical practices in the city of Meknes. It focuses on the mʿallmāt musical groups, where it is women – and sometimes effeminate men as well – who serve as musicians and ritual officiants. The main role of these groups is to play music to accompany the exclusively female possession rites.
The analysis of discourses and practices related to possession experiences highlights the way in which the bond with the spirits reshapes personal identity, meets individual and collective needs, and builds and steers interpersonal and gender relationships. Furthermore, the focus on poetic repertoires compete to sheds light on otherwise overlooked aspects of the practices and voices of women.
Silvia Bruni is a research fellow at the Department of Arts, University of Bologna. Bringing together anthropology, ethnomusicology and gender studies, her research to date has focused on women’s rites and musical traditions. She has carried out ethnographic research in Morocco, both on religious brotherhoods and on rituals and musical and poetic repertoires of Meknes’ women. She has also conducted fieldwork and audiovisual documentations among Roma women in western Kosovo.