Descrizione
Nel centenario della nascita del poeta lucano Rocco Scotellaro, Finisterre ha prodotto un volume che pubblica gli articoli originali di Davide Rondoni, Pancrazio Toscano, Ambrogio Sparagna, Erasmo Treglia e Annarita Colaianni.
Alle parole, e ai suoni del CD, si affianca la terza linea: le immagini create da Mario Cresci, che sono in sé un racconto unico, pieno e intenso di Scotellaro.
“Le mattine, la morte, i contadini, la mano di una madre che si ritrae, il carrettiere con la frusta tra le stelle. E il padre come un punto nero nella tempesta. La poesia di Rocco Scotellaro, imbevuta di pietà semplice, di raffinata sensibilità luminosa, di dura religiosità, è una pietra e un miele nella tradizione immensa e proteiforme della letteratura italiana.”
Ai testi, come al percorso figurativo di Mario Cresci, fa eco la proposta musicale, raccolta nel CD allegato, che include otto poesie di Scotellaro musicate da Ambrogio Sparagna e un brano che mescola alcune poesie dialettali in un contesto sonoro figlio della tradizione locale. Alcuni solisti dell’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, guidata da Sparagna, offrono, oltre alle voci, i suoni di strumenti tra i più disparati – ghironda, arpa, organetto, viola, scacciapensieri, chitarre e archi.