Descrizione
Le ceneri di Gramsci uscirono in volume nel 1957 e raccoglievano 11 poemetti. Il poemetto eponimo scelto e musicato da Giovanna Marini è stato originariamente composto nel 1954.
La familiarità ai temi pasoliniani permette alla Marini una felice soluzione musicale, sostenuta da una esecuzione corale esemplare, e un fedele rispetto del testo originale:
…e rileggendo ancora scopro il filo soggiacente che unisce tutti i canti pasoliniani: un discorso intimo e serrato di passioni frustrate, allontanate, spente a forza, una serie di pensieri mai espressi, ragioni mai dette, questo è un canto della verità, qui Pasolini si svela interamente, senza pudori, attraverso la poesia.
(Giovanna Marini)
“La ballata del carcere di Reading”, Umberto Orsini incanta Tindari
Giovanna, la testimone combattente
Giovanna Marini: “Suonammo Bella ciao e insorsero i fascisti…”