Descrizione
Un’opera complessa e di grande intensità, in cui si alternano momenti segnati da cupe atmosfere musicali ad altri decisamente solari, di grande divertimento. Un’alternanza organizzata in un progetto drammaturgico che pare rappresentare l’angoscia e al tempo stesso il compiacimento dei nostri giorni, fra le paure scatenate dalle tragiche dinamiche dei rapporti fra popoli e culture nello scenario delle sostanziali disuguaglianze nord/sud e il riconoscimento di una prosperità delle condizioni di vita e delle relazioni interindividuali come mai accaduto nella storia dell’uomo. Una delle Cantate allo stesso tempo più “impegnate” e più divertenti che bene valorizza la straordinarietà vocale del quartetto per cui Giovanna Marini scrive la propria musica.
Michele Luciano Straniero, poesia e voce della protesta. Dalle lotte del Novecento al futuro
Michele Gazich Federico Sirianni – Domani si vive e si muore (inediti di Michele L. Straniero), due diversissimi artisti al servizio di un prezioso lavoro di recupero
Michele Gazich e Federico Sirianni – Domani si vive e si muore